Il primo smartphone “modulare” al mondo è finalmente nelle mie mani!
Dopo averlo provato alla presentazione di Barcellona, è arrivato il momento di testarlo sul campo.
Eccovi subito le prime impressioni a caldo, che come ben saprete, hanno la loro importanza! 🙂
LG G5 : Unboxing e prime impressioni
E adesso facciamo quattro chiacchiere sul dispositivo.
Confezione di vendita (con una manina che mi frega l’aereo :P)
All’ interno troviamo il carica batteria compatibile con Qualcomm Quick Charge 3.0 e il cavo Usb Type C.
In altro troviamo il jack audio da 3,5 mm, il secondo microfono e il sensore a infrarossi.
Sul lato destro, in basso, il carrellino porta Nano Sim e Micro SD
Sul lato sinistro il tasto del volume
Nel retro, la doppia fotocamera con flash led dual tone e messa a fuoco laser.
La camera di sinistra è una 16 megapixel con apertura f/1.8, quella di destra è una 8 megapixel grandangolo 135 gradi con apertura f/2.4.
Il tasto di accensione nel retro ha il sensore biometrico integrato. Funziona velocissimo ed è assai preciso.
Infine ecco il modulo smontabile, con la batteria da 2800 mAh.
La durata non è affatto male, diciamo che si arriva a sera un po’ a fatica se si utilizza pesantemente, ma bastano 20 minuti di carica rapida per avere subito un 40% di autonomia.
I materiali sono ottimi, la scocca in metallo offre un ottimo grip e grazie al bordo stondato si riesce a gestire bene con una mano.
E insomma, questo G5 mi piace, nonostante il design non sia proprio da impazzire, le prestazioni e la fotocamera sono il vero punto di forza di questo device.
Mettere una seconda fotocamera con un grandangolo è stata un’idea davvero vincente, non smetterete mai di usarla, sembra di avere una GoPro dentro lo smartphone 🙂
Il prezzo ufficiale di G5 è di 699 euro, se si acquista entro il 30 Aprile si ha in omaggio il modulo CAM Plus.
Su amazon lo trovate a prezzi decisamente più accessibili.
A presto!