Secondo il presidente del Codacons Carlo Rienzi, il blackout Wind e Infostrada di ieri (13 Giugno) è di un miliardo di euro.
Nel caso l’ azienda non rimborsasse i suoi clienti, è già pronta una causa collettiva con una maxi richiesta di risarcimento.
Ecco le parole di Rienzi
“Ora speriamo in un risarcimento immediato o sarà inevitabile un’azione collettiva contro Wind Infostrada alla quale potranno aderire tutti gli abbonati della società e tutti gli utenti della mail Libero”
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Ed ecco il comunicato del Codacons
PRONTA MAXI RICHIESTA DI RISARCIMENTO DANNI A WIND-INFOSTRADA
Un italiano su quattro isolato per tutta la giornata di venerdì 13 giugno: niente linea telefonica (neppure per chiamate d’emergenza!) né traffico dati senza contare le e-mail in tilt
Dovranno essere risarciti 3 milioni di utenti di telefonia fissa, almeno altrettanti titolari di sim e un numero non ancora ben precisato di clienti con casella di posta elettronica @libero.it
L’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi sta preparando una maxi richiesta di risarcimento danni da presentare all’azienda colpevole di aver isolato, pressoché totalmente, tutti i suoi clienti per l’intera, o quasi, giornata di venerdì 13 giugno. Per il momento l’unico dato certo riguarda gli utenti di telefonia fissa danneggiati: 3 milioni! Ancora non precisato il numero di clienti di telefonia mobile e libero, comunque si parla di altre milioni di persone: un italiano su quattro è Wind-Infostrada.
Secondo i legali dell’Associazioni, oltre l’indennizzo previsto dall’Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM) tanto per sospensione o cessazione che per malfunzionamento del servizio (Delibera 73/11/CONS), Wind-Infostrada dovrà risarcire tutti gli sventurati per le conseguenze concrete della giornata trascorsa senza poter comunicare, in alcun modo, né con clienti e datori di lavoro né con i propri cari.
A presto!
da utente wind mi sembra esagerato, può capitare, il risarcimento quanto deve essere, se stavo per morire e non ho potuto telefonare???? ci sono altre mille possibilità in negativo, ma ripeto penso possa capitare un guasto, ma quando capita qualcosa agli altri tutti addosso, in Italia son tutti maestri… altro punto è invece che le linee fan pena, ma ho anche la tim e navigo a rilento molto peggio che con wind, almeno a gallarate dove sono io la tim fà cag…. ed è mesi che mi dicono che sistemano, ma come tutte, non cambia nulla una peggio dell’altra..
Quoto sulla tim, samarate fa pena e dire poco…
Se io con quel telefono ci lavoro e rischiavi di perdere una grande quantità di denaro perché non ho potuto ricevere ordini o cose varie? Come lo recupererei quel denaro? Per le chiamate in uscita potevo usare altro, per quelle in entrata no.
se fai così tanti soldi fatti due lineee spilorcio… 😉
Io wind ce l’ho sul secondo telefono, e il mess non era riferito a me, era un possibile caso pratico 😉 perchè un problema del genere non deve succedere, e se accade devono risarcire, non basta che se ne escono: “abbiamo allungato per un giorno l’offerta del 10% in più sulle ricariche da app”. Quando l’abbonamento si deve rinnovare o il credito finisce non hanno mai un problema con il ritiro dei soldi..allora quando lo hanno per questo almeno un RISARCIMENTO lo devono dare. Devono. Perchè uno paga, la wind non è che le cose le regali
Confermo l’attacco hacker infatti per motivi di sicurezza nella libero mail si dovrà cambiare necessariamente la password utente.Dicono per motivi di spaamm…dicono loro!Precauzione o database violato?