Il sensore per le impronte digitali installato sul Samsung Galaxy S 5 dovrebbe garantire un livello di sicurezza elevato per i dati conservati nello smartphone.
Tuttavia, anche se la procedura per “bypassarlo” non è affatto semplice (forse è più facile mozzare un dito.. ;P), lo scanner è già stato violato ed è bastata la solita tecnica utilizzata su iPhone 5S.
Per aggirare il sensore è sufficiente recuperare una impronta digitale da un vetro, generare una specie di fotografia a 2400 dpi utilizzando una superficie di grafite e cianoacrilato, stampare a 1200 dpi su un foglio trasparente (simile ad una pellicola) , appoggiarlo sul nostro dito e passarlo su un sensore.
Ecco un video che mostra il sensore di Galaxy S 5 aggirato.
Beh, devo dire che la procedura non è proprio semplicssima!
Io rimango ancora sulla mia teoria del dito mozzato 🙂
Tornando seri, il problema più grave è che a differenza di iPhone 5S che dopo diversi tentativi chiede una password, su Galaxy S5 possiamo effettuare tentativi all’ infinito.
Nel video ci mostra come sia possibile utilizzare poi lo smartphone per acquistare con Paypal.
Ma allora, questo sensore biometrico, è sicuro oppure no?
A presto!