Qualche giorno fa vi abbiamo proposto un articolo in cui Kinect veniva sfruttato per la modellazione 3D.
Oggi, grazie ad un nuovo hack, Kinect viene sfruttato per quella che, in un futuro non troppo lontano, potrebbe rendere la vita meno dura alle persone affette da cecità.
Il sistema viene gestito da uno “zaino-pc” a cui sono collegati il Kinect e una panciera con tre diverse zone di vibrazione (gestita da Arduino); a completare il tutto abbiamo una serie di informazioni vocali trasmesse tramite un’auricolare Bluetooth. Sul percorso “di prova”, inoltre, sono stati posizionati dei segnalatori sotto forma di codici a barre.
Ecco un breve video dimostrativo:
Il tutto è stato sviluppato da Michael Zöllner e Stephan Huber dell’Università di Konstanz che hanno chiamato il progetto NAVI: Navigational Aids for the Visually Impaired (Sussidio di navigazione per non vedenti).
Così di primo impatto voi direte: ma come si fa ad andare in giro conciati così? Io vi rispondo con una frase del grande Doc.: “Non state pensando quadrimensionalmente!“.
Pensate alla tecnologia che abbiamo oggi sul mercato, pensate all’evoluzione che sta avendo lo studio sulle nanotecnologie: il tutto potrebbe ridursi, in un futuro molto prossimo, ad un paio di occhiali-Kinect connessi via wireless al proprio smartphone migliorando così la vita di chi ha gravi problemi di vista o è completamente cieco.
Via Engadget