Ecco la seconda parte della guida che (spero) vi aiuterà nel scegliere il Tv Lcd o Plasma che fa al caso vostro!
Nella prima parte abbiamo visto la differenza tra LCD e Plasma, l’ anatomia di uno schermo piatto e visto da vicino il significato dei termini contrasto, luminosità, angolo di visione e distanza di visione.
La prima parte la potete trovare cliccando QUI
Ma veniamo alla guida!
Mettiamo a confronto le due tecnologie con i pregi e difetti.
Plasma
PRO
- Ampia gamma cromatica
- Neri profondi (La qualità dei toni neri è equivalente a quella dei migliori televisori CRT)
- Elevato contasto
- Colori più brillanti
- Possibilità di scegliere grandi dimensioni
- Angolo visuale molto ampio
CONTRO
- La dimensione del Pixel ( vi siete mai chiesti come mai non si trovano pannelli al plasma con diagonali inferiori ai 32 pollici ?? Perchè non è ancora possibile ridurre le dimensioni dei pixel al di sotto dei 0.5 o 0.6 mm. Per mantenere posizioni competitive sul mercato, i produttori di televisori al plasma non hanno avuto altra scelta se non quella di aumentare le dimensioni degli schermi, limitandosi così alla fascia di mercato per televisori dai 32 ai 50 pollici (da 82 a 127 cm).
- Consumo di corrente maggiore (Un 42 pollici può arrivare a consumare 400W e mediamente 250/300W, il doppio di un LCD.
- Difetto “Fantasma”, Il peggior difetto dei pannelli al Pasma, è’ il fenomeno del “burn-in” che provoca aloni e fastidiose sovraimpressioni se un oggetto visualizzato sullo schermo vi rimane per molto tempo. Una sorta di impronta “fantasma” che rovina per sempre il pannello. E’ sufficiente che un logo di un canale televisivo o le bande del 4/3 restino per troppo tempo sullo schermo per rovinarlo. Su alcuni Forum consigliano ogni tanto di “pulire l’ immagine” sintonizzando un canale disturbato (tipo senza antenna), in modo da “eccitare” interamente tutto il pannello e cancellare l’ effetto fantasma. C’è da dire che i pannelli al Plasma di ultima generazione hanno quasi risolto il problema minimizzando l’ effetto fantasma.
LCD
PRO
- Elevata luminosità
- Facilità di raggiungere alte difinizioni anche con schermi di piccole dimensioni (I pixel di un pannello LCD possono essere molto piccoli)
- Nessun sfarfallio dell ‘immagine
- Elevata nitidezza
- Costo minore
CONTRO
- Effetto scia fantasma (se il televisore LCD ha una bassa frequenza di aggiornamento dei pixel (latenza), un immagine in movimento, come una partita di calcio, può lasciare una fastidiosa scia fantasma)
- Pixel bruciati (Gli LCD soffrono in modo piuttosto grave del fenomeno della bruciatura dei pixel. In pratica i pixel possono bruciarsi e rimanere spenti per sempre. Questo può accadere dopo poco tempo dall’acquisto o dopo anni. Il problema è che se accade a pixel al centro del pannello anche per pochi di essi può essere un bel fastidio. Solitamente la garanzia non copre questo problema per cui controllate bene le condizioni di garanzia sulla bruciatura dei pixel prima di acquistare un LCD !!
- Difficoltà nel riprodurre un nero profondo
- Contrasto minore
Adesso vediamo le dotazioni che un TV LCD o Plasma può avere
- Lettore multiformato di memory Card
- Presa USB
- Digitale Terrestre integrato (DVB-T)
- Slot con possibilità di inserire una scheda per le carte prepagate del digitale terrestre ( Per adesso alcuni modelli Panasonic lo supportano )
- Ingresso HDMI
- Prese Scart
- Ingresso VGA
- connessioni S-Video e Composito
Ma quanta corrente consumano??
Quando stiamo per acquistare un televisore, i nostro occhi scrutano tutte le caratteristiche possibili, ma anche volendo non troveremo mai quanti Watt consuma in bella vista! Come mai?
Mediamente un Tv LCD da 37 Pollici consuma dai 130 ai 150 Watt, mentre un Tv al Plasma consuma dai 250 a 300 Watt.
AFDigitale ha effettuato una serie di Test e compilato una tabella che inserisco qui sotto.
In fondo alla tabella noterete un TV a tubo catodico..fate un confronto!!
Ma lo Stand-By consuma??
Molto spesso, si pensa che lo Stand-By comporti solo una piccola spesa dovuta per alimentare quella affascinante spia blu o verde che rimane sempre accesa. E invece non è prorpio così! poichè alcuni modelli arrivano a consumare anche 4-5 Watt!!
E’ buona norma spegnere sempre completamente l’ apparecchio quando non viene utilizzato per un lungo periodo, come ad esempio la notte o quando non si è in casa. Sono quei piccoli accorgimenti che oltre a fare risparmiare, contribuiscono a ridurre l’ impatto ambientale.
Conclusioni
La tecnologia al Plasma è un passo avanti alla tecnologia LCD in termini di qualità assoluta, però il futuro gira attorno ai pannelli LCD, per via dei costi minori di fabbricazione e la possibilità di avere dimensioni contenute.
Probabilmente questa guida vi avrà un pò confuso le idee!! Se è così non era nelle mie intenzioni! 😀
Prima di acquistare un Tv LCD o Plasma dovete sapere qual’è il suo vero utilizzo.
Se volete un televisore universale, magari non troppo grande, adatto per collegarci la consolle e vederci la televisione normale, un modello LCD può fare al caso vostro.
Se invece volete creare un Home Teatre col quale gustarvi DVD e canali satellitari (magari proprio in alta definizione) in modo più simile possibile al cinema, un modello al Plasma è il più adatto.
Fermo restando che la decisione deve essere presa solo dopo aver verificato che tutti i parametri di scelta sono proporzionati alle proprie esigenze!
L’ unico consiglio che vale più di tutti è di vedere con i vostri occhi il televisore acceso e confrontatelo con altri che hanno la stessa immagine!!
Fine seconda parte
Il prossimo mercoledi vedremo il Digitale terrestre, i lettori ad alta definizione Blue Ray e troverete un glossario con tutti i termini!!
Vi aspetto mercoledi 28!!
A presto!
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Fonte AfDigitale, Mediaworld, TomShow
bene bene, l’aspettavo con ansia! Grazie mi hai chiarito le idee e mi hai insegnato qualcosa!
Grazie Mille!! Sono troppo contento che è stata utile!! :grazie:
perfetto!
grande diego!!!!!!!
credo che il mio televisore ideale sia l’lcd…
ma per ora preferisco aspettare qualche “novità” …ad esempio se riuscissero ad eliminare quasi completamente il rischio di bruciatura dei pixel sarebbe meglio…
chissà…forse tra un pò mi gusterò un film in lcd-…..
Eh si, gli schermi al plasma oltre ad essere troppo grandi hanno un prezzo troppo alto..un bel schermo lcd di ultima generazione tipo samsung o sony bravia hanno un ottimo rendimento!ma se aspetti sarà sempre meglio!:)
Una guida ben fatta e di buon senso, ma come orientarsi tra i vari modelli dell’una o dell’altra categoria che presentano prezzi – a parità di pollici – anche del doppio ? Io ad esempio sono interessato ad un 42″, cosa mi consigli per 1000 € circa ? :yeah
Ciao e grazie.
Con 1000 euro trovi un bellissimo samsung le40m86bd
consiglio avmagazine.it,nel forum ci sono moltissime discussioni tecniche e dettagliate,con i vari modelli.
Non pensate che in un TV al plasma i normali canali televisivi si vedano meglio? … anzi si vedono decisamente bene, devo ancora trovare un LCD che mi soddisfi da questo punto di vista.
Non sono daccordo sulla conclusione (che deriva da alcune mancanze nell’analisi). Ho fatto un confronto da specifiche tecniche e soprattutto da esperienza viva confrontando LCD/Plasma dello stesso fornitore e della stessa generazione, con le stesse immagini proiettate (presso centri di distribuzione) e grazie alle esperienze dirette sui diversi prodotti acquistati negli dagli miei amici.
Piuttosto che LCD PRO/CONTRO e Plasma PRO/CONTRO, mi metto da un punto di vista dell’utente e quindi della qualità dell’immagine che ricava dai due prodotti, in tutte le caratteristiche che la determinano.
1. DEFINIZIONE/NITIDEZZA IMMAGINE: nettamente superiore l’LCD. In un LCD di buona qualità si raggiunge un dettaglio impressionante. Si può prendere la distanza che si vuole dal video del plasma, la differenza si vede sempre e nettamente. Avete mai visto una foto di bassa risoluzione ? La soluzione per meglio goderne la qualità è stata allontanarsi finchè non diventasse piccina da non distinguerla ? La distanza dal video è una considerazione corretta PER L’OTTIMALE UTILIZZO del prodotto, ma non può migliorare la definizione di base e quindi la nitidezza dell’immagine percepita.
1-0 per l’LCD (e con un bel goal).
2. STABILITÀ DELL’IMMAGINE: gli LCD hanno un’immagine molto più “ferma” nelle scene lente (e quindi realistica), mentre i plasma subiscono un fastidiossisimo tremolio (conseguenza indiretta della bassa definizione dell’immagine, per cui ogni piccola variazione dell’immagine si può ripercuotere su porzioni più estese, per una sorta di effetto di “errata interpolazione”).
2-0 per gli LCD !
3. FLUIDITÀ DELL’IMMAGINE: nelle scene dinamiche i plasma non subiscono l’effetto di scia dell’immagine tanto quanto gli LCD (ma lo subiscono comunque in una certa misura); ciò è dovuto all’intrinseca lentezza di risposta dei cristalli alla polarizzazione; tuttavia l’ottimizzazione dei materiali e l’introduzione recente della tecnologia a 100 Hz (raddoppio della scansione dell’immagine con un frame aggiuntivo interpolato) consente agli LCD di raggiungere tempi di risposta quasi identici al plasma. In più i plasma soffrono dell’effetto di permanenza dell’immagine (come spiegato correttamente nell’articolo) che contribuisce ad una profonda diminuzione di fluidità percepita nei movimenti (tanto più pesantemente quanto più è accentuato tale effetto). Infatti quello che va aggiunto è che non solo tale effetto si riscontra quando un’immagine ferma viene proiettata per lungo tempo sul video, ma che all’invecchiare del plasma il fenomeno si presenta sempre più frequentemente e per proiezioni di immagini ferme sempre meno prolungate (così ci si riporta a quell’effetto di “scia fantasma”..). Per me questo punto è un pareggio.
Si va così al 3-1 per gli LCD.
4. LUMINOSITÀ: la luminosità degli LCD (per via del loro metodo di funzionamento) è enormemente più elevata di quelli al plasma, contribuendo ad un immagine più brillante e vivida (inoltre particolarmente utile per applicazioni quali i videogames).
4-1 per gli LCD.
5. CONTRASTO: i plasma vincono di gran lunga. Forse troppo. I plasma hanno un elevato contrasto (cosa che è strettamente correlata alla profondità del nero, che non andrebbe dunque menzionato come una caratteristica a se; sarebbe come parlare della brillantezza del blu, del rosso, del verde, piuttosto che della brillantezza dei colori). Tuttavia, se in presenza di fonti luminose correttamente dislocate e regolate (senza dover fare un progetto da ingegneri, basta un po di buon senso), si noterà molto meno il minor contrasto degli LCD (che comunque in prodotti di qualità può arrivare a livelli più che sufficienti). Di contro il plasma ha un livello di contrasto elevato, che però snatura un po l’immagine (avete mai provato a vedere la TV con il contrasto al massimo ?). Ad ogni modo assegniamo (se lo merita) il punto al plasma.
4-2 per gli LCD.
Attenzione: molti fornitori di LCD menzionano il rapporto di contrasto dinamico (elevatissimo)che non ha alcuna rilevanza pratica (è più sensato parlare del contrasto statico).
6. GAMMA COLORI: non è affatto vero che i plasma hanno una gamma cromatica più ampia. Fondamento: qualunque colore nei video (principio della tecnologia RGB: Red Green Blue) è ottenuto dai 3 fondamentali combinati tra loro. Se avessi un pixel di un cm quadrato, al mio occhio apparirebbero da una distanza di 3 metri solo dei quadrati verdi/rossi/blu accostati tra loro. Quanto più piccolo è invece il pixel tanto più numerosi sono essi per superficie, tanti più “mattoncini” di diversi colori saranno accostati a parità di superficie, dando la possibilità di “gradare” tanto più finemente la tonalità cromatica. Dalla maggiore definizione degli LCD discende quindi anche la loro maggiore gamma cromatica. Infine da notare che la minore regolabilità dell’intensità luminosa dei singoli pixel in un plasma rende molto minore la gradazione dei toni di un colore (ad esempio il nero: quasi non esiste il grigio tra il nero e il bianco, rendendo l’immagine (laddove vi siano ampie zone di diverse tonalità dello stesso colore) una specie di amalgama di colori elementari. NB: in un plasma – la cui tecnologia di base sono gli ioni eccitati – è l’intensità luminosa del pixel quasi una variabile booleana 1/0 : infatti viene utilizzato l’espediente di utilizzare due celle dello stesso gas per comporre un colore di base del pixel: 1 acceso poco luminoso, due accesi molto luminoso; in un lCD di contro questa è finemente regolabile grazie alla fine gradazione della polarizzazione della luce incidente (un po come se fosse una tenda veneziana…).
5-2 per gli LCD.
Risultato finale : 5-2 per gli LCD.
Attenzione: non ho considerato elementi diversi da quelli relativi ad una buona esperienza visiva del prodotto (La Qualità dell’immagine), come ad es. potenza di alimentazione (meglio gli LCD) e peso (meglio gli LCD).
smpre grande :ok!:
voglio solo dire una piccola cosa… perchè io avendo comprato 3 LCD… l’ultimo l’anno scorso uno Sharp Acquos… passato per 2 Sony adesso ho smesso di smanettare con luminosità, contrasto, colore, gamma, etc, etc, e non ho gli occhi che vedono immagini fin troppo definite e granulose? …a si ricordo… ho preso un Plasma Pamasonic Viera! Come ha detto qualcuno i numeri servono per le statistiche… gli occhi per le emozioni! e io mi emoziono di più con un plasma.
:ok
Grazie mille per la guida…ben spiegata soprattutto da una che non sa nulla!! :ok!:
Anch’io non so se acquistare un Lcd o un Plasma 37 o 40 pollici, le mie esigenze sono semplici: vedere bene i canali della Tv (principale esigenza), qualche film e eventualmente attaccare la consolle!! Cosa mi consigliate? e poi Full Hd o hd ready? :aiuto :
:thanks
@francesca : io andrei su un modello HD Ready a 37-40 pollici LCD
Dipende poi anhe dal budget, con 800€ riesci anche a prendere un 40 pollici al plasma.
Per adesso e per il tuo utilizzo, scarterei i Full HD! a meno che non hai una PS3!
Grazie, Diego per il consiglio…ne approfitto della tua disponibilità, ma secondo te i canali tv e quelli con il digitale terrestre (visto che sarà integrato nella tv) dove si vedono meglio? Il mio budjet è stare sotto i 1000 euro… :thanks
Salve a tutti, voglio farla breve ho appena aquistato un lcd sharp aquos 46x8e e devo dire la verità che si vede bene il digitale terrestre, sky e l’analogico ni (la i non è un errore).Osssia come già detto non posso metter mano a contrasto/luminosità/ecc. ogni volta che cambio canale se voglio vedere bene, e poi ho un senso come se facessi dificoltà a mettere a fuoco le immagini dopo un ora mi sento stressato, cosa che con il mio vecchio tubo catodico no.
Conclusioni venerdi lo vado a sostituire.
@Francesca : secondo me, per vedere i canali della TV digitale terrestre, un LCD HD Ready è più che sufficente!!
Com 1000 € ne acquisti quasi 2!! 😀
@Emanuel : L’ secondo me non è un difetto del TV, la tv analogica trasmette con una risoluziona molto bassa e per arrivare alla risoluzione del TV, lo stesso TV aumenta la risoluzione tramite un processo software.
Quindi quello che visualizzi a volte può sembrare distorto!
ciao ho un plasma 50 pollici di 2mesi e sto avendo problemi sullo schermo, fa effetto fantasma( capito grazie alle tue spiegazione) inoltre crea un oscuramento nero su gran parte dello schermo. mi da consigli x la risoluzione del problema’. grazie
visto che siete stati gentili volevo porvi un altro quesito… io e mio marito abbiamo decido di prendere un plasma Panasonic ma io lo voglio 42″ full hd e lui un 37″ hd ready… cosa mi consigliate? grazie :thanks
@Raffaele : a Questo punto, credo che dovresti contattare l ‘assistenza!!
@Francesca : dipende dall ambiente e dal tipo di utilizzo che si vuole fare!!
Secondo me i Full HD, se non utilitizzati con sorgenti in HD sono inutili.
Un tv HD Ready è già un ottimo prodotto!!
Se vai alla prima parte della guida, trovi come calcolare la distanza per la visione ottimale!
:aiutoGino :aiuto
non ho capito perchè ci sono i televisori full hd o solo hd se le trasmissione che vediamo e che vedremo sono in bassa risoluzione
ho letto la guida e è molto istruttiva per me che non so nulla , ma io volevo sapere quale è la risoluzione migliore per i video lcd es. 32 pollici 1366 x 768 è valido grazie