Un pò di tempo fa, sono venuto a conoscenza delle incredibili restrizioni sul WiFi pubblico che abbiamo in Italia.
Un amico aveva intenzione di offrire ai propri clienti la connessione Wifi.
Io da ingnorante in materia gli dissi : “Che ti frega, levi la password, metti gli adesivi e e sei apposto”
Non lo avessi mai detto!
Per fortuna lui si è informato e mi ha spiegato come funziona in Italia.
Al momento, in Italia vige il decreto “Misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale”, noto come decreto Pisanu, del 27 luglio 2005.
Le regole per aprire un HotSpot Pubblico sono le seguenti :
- Richiesta di una speciale licenza al Questore
- Obbligo di identificare tutte le persone che navigano in internet
- Identificazione degli utenti attraverso un documento di identità
Sfido chiunque ad avventurarsi in una giungla del genere!
Tutto questo per contrastare il terrorismo internazionale..
Nemmeno in America hanno restrizioni del genere!
Tralasciando le varie polemiche politiche, mi aggancio alla notizia di oggi che finalmente potrebbe portare all’ abrogazione del decreto!
Linda Lanzillotta (Alleanza Per l’Italia), Paolo Gentiloni (Partito Democratico) e Luca Barbareschi (Futuro e Libertà per l’Italia) presenteranno oggi pomeriggio la proposta di “abrogazione delle norme recanti limitazioni dell’accesso a Internet”.
Vediamo un pò cosa succederà..
Aggiornamenti in serata
A Presto!
Via Espresso