Recensione Huawei MATE 40 PRO : Estremo in tutto, anche nel prezzo.

Huawei mostra i muscoli con il nuovo Mate 40 PRO, uno smartphone esteticamente stupendo, che è la dimostrazione di quanto Huawei sia cresciuta negli ultimi anni.

L’azienda, per forza di cose, continua la sua strada in un “mondo senza Google” e ogni volta che mi capita un device Huawei in mano, rimango stupito dei passi in avanti compiuti.

Ma adesso basta chiacchiere, ecco la video recensione.

Huawei Mate 40 PRO : video recensione

Design e materiali

Dimensioni al limite della portabilità, ma una goduria per gli occhi.

Pesa 212 grammi, è spesso 9,1 mm, alto 162,9 mm e largo 75,5 mm. Si, è più grande di un iPhone 11 Pro Max.

Attira lo sguardo dei curiosi e stupisce per qualità del display.

In mano lo smartphone è abbastanza confortevole da impugnare, essendo raggiato lateralmente di quasi 180 gradi. Ma è comunque pesante, ingombrante e ingestibile con una sola mano. Soprattutto manca la gesture per abbassare la tendina notifiche, sarebbe un grosso aiuto e non capisco perchè Huawei non dia la possibilità di utilizzarla, almeno opzionale! 

Ottimo il materiale della scocca e fighissimo il colore Mystics silver che cambia a seconda della luce riflessa.

Display

Una TV da 6,76 pollici 😍

Display OLED con colori spettacolari, bordi sottili, molto luminoso e angolo di visione estremo. Sembra un dipinto. Risoluzione FHD+ con frequenza a 90 Hz. In altro a sinistra c’è un’ asola che incorpora la fotocamera + il sensore TOF, che non è piccolissima, ma almeno viene utilizzata in modo intelligente e funzionale. 

I bordi curvi del display sono gestiti molto bene dal software, non danno assolutamente fastidio e i falsi tocchi del display sono azzerati. 

Hardware

Ad oggi, al mondo ci sono solo due processori con processo produttivo a 5nanometri. Apple con il suo A14 Bionic e Huawei con il suo Kirin 9000, un octa core da ben 3,13 GHz, con 8 GB di RAM e GPU Mali G78 MP24.

La memoria interna è da 256 GB (espandibile con memorie Huawei) e la rete è chiaramente 5G. Il wifi è nella versione 6 ed il bluetooth nella nuovissima versione 5.2! La porta USB Type C è di tipo 3.1 e supporta l’uscita TV. Resiste ad acqua e polvere (IP 68) e l’ audio è stereo – potentissimo!

Fotocamera

Il blocco fotocamere è composto da :

  • Principale : Fotocamera Ultra Vision Leica da 50 megapixel ƒ/1.9
  • Grandangolare : 20 megapixel ƒ/1.8
  • Tele 5X : 12 megapixel ƒ/3.4

Le fotocamere lavorano assai bene e questo è un dato di fatto. Vi ricordo che il Mate 40 PRO si è piazzato al primo posto della classifica DxOmark.

Le foto offrono colori vibranti e spesso vicini alla realtà, con parecchi dettagli nelle foto. Cieli stupendi, contrasto impeccabile e tantissimi dettagli.

In alcune condizioni però esagerano, come ad esempio il controluce.

OK, il risultato finale è una foto sicuramente di impatto, ma non corrispondente alla realtà. 

Esempio di foto HDR

Non mi hanno convinto al 100% le foto ravvicinate, c’è una certa difficoltà a trovare il fuoco giusto e quando l’intelligenza artificiale capisce che stiamo facendo una macro, allontana l’inquadratura, con la scocciatura di ricomporre la foto.

Esempio di Macro

Video buoni, ma non ottimi. Mi sarei aspettato una stabilizzazione leggermente migliore. Ottimi i colori ed i contrasti.

La lente grandangolare è bellissima e con maggiore risoluzione rispetto alla concorrenza. Ha una visuale meno ampia, rispetto ai 120° classici, questo perché “croppa” leggermente l’immagine eliminando quell’effetto lente “fish eye”.

Lo Zoom 5X è tanta roba, utilizzato in condizioni di luce ottimale è davvero sorprendente.

Manca la lente 2X e non è presente nemmeno nell’interfaccia, passa da 1X a 5X e questo l’ho trovato scomodo.

Come oramai ci ha abituato Huawei, ci sono tantissime opzioni di scatto, che permetteranno ai più creativi e smanettoni di rendere gli scatti davvero unici.

Di notte riesce a tirare fuori la luce anche dove non c’è e nella maggior parte dei casi, il risultato finale è convincente. Ogni tanto va in difficoltà con la messa a fuoco e con la quantità di rumore. 

La fotocamera frontale l’ho trovata davvero ottima, è una 13 megapixel.

Ecco un album con tutti gli scatti, lo trovate a questo link.

A seguire i test di registrazione video :

Sistema operativo e interfaccia

Piacevolissima e smartphone sempre fluido in ogni momento anche sotto stress. La EMUI (nome dell’interfaccia) è nella versione 11, che si arricchisce di nuove app. come d esempio Documenti, Maps, Libri, Huawei Store e Link Now. E’ vero, manca Google, ma di certo Huawei non vi fa mancare le applicazioni. Un lavoro davvero impressionante, cresciuto parecchio in appena 12 mesi.

Vi segnalo poi queste nuove funzioni, che mostro anche nella video recensione.

  • Always on che si accende con lo sguardo. FIGATA
  • Air Gesture che sfruttano il TOF frontale.
  • Volume touch laterale.
  • Interfaccia e immagini che ruotano a seconda della posizione del viso.

Batteria

La batteria è da 4400 mAh e permette un utilizzo del display per circa 7/ 8 ore. Si arriva a sera con tutta tranquillità e usandolo normalmente, spegnendolo di notte, due giorni non sono un miraggio.

Si carica con il turbo, grazie al carica batteria da 66W incluso nella confezione.  Passa da 5% a 80% in 30 minuti, raggiunge il 100% 45 minuti.

Ha la ricarica wireless a 50 Watt ed ha ricarica inversa, per caricare ad esempio gli auricolari o uno smartphone.

Rete e ricezione

Nulla da dire. Sia per la qualità audio che la ricezione non ho trovato problemi. Tutto al top!

Conclusioni e dove acquistarlo

Huawei Mate 40 PRO costa 1249 euro. Si è caro, forse troppo. Ma questo 2020 ha visto l’esplosione dei prezzi con trend decisamente folli per tutti gli smartphone top di gamma.

Huawei, nonostante la mancanza dei servizi Google ha mantenuto l’asticella alta e giustamente ha continuato sulla stessa strada anche con i prezzi.

Si acquista anche sullo store ufficiale Huawei a questo link, spesso con offerte interessanti.

A presto!

About Diego Cervia

Diego Cervia, 38 anni di Sarzana (SP) Ho aperto questo blog nel lontano 2008 perchè la mia passione sono gli smartphone (nel 2008 erano cellulari!) e le nuove tecnologie, con uno sguardo ai droni e alla domotica. Metto a disposizione le mie conoscenze e cerco di aiutare ad utilizzare al meglio i propri device. Se hai bisogno di qualche informazione, contattami!

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