Da Android a iPhone – La mia esperienza (Giorno 2 | la batteria!)

Stamani ho staccato iPhone dal suo alimentatore alle 6 di mattina, ho disabilitato la modalità aereo e mi sono preparato per andare al lavoro.

Con i dispositivi Android la prima cosa che facevo dopo aver scollegato l’ alimentazione era di accenderlo, poichè tutte le sere lo caricavo da spento.

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Perchè? Il motivo è molto semplice.

Android e iOS sono due sistemi operativi estremamente diversi tra loro e hanno un modo diverso di utilizzare la memoria RAM.

Prendete un iPhone, acceso da due settimane e prendete un qualsiasi top di gamma Android acceso da due settimane.

Vi accorgerete che il dispositivo Android risulterà “impallato” e lento, mentre iPhone funzionerà senza problemi.

Il tutto è da imputare alla diversa gestione della memoria RAM dei dispositivi.

Su Android siamo arrivati ad un massimo di 3 GB di Ram e oramai lo standard è diventato 2 GB.

iPhone 5S e iPhone 5 hanno 1 Gb di Ram, ma la fluidità del sistema operativo (che sicuramente ha meno fronzoli grafici) rimane comunque superiore.

Con questo non sto elogiando a spada tratta un sistema operativo e denigrando l’ altro, sto solo spiegando il funzionamento e la principale differenza tra i due sistemi operativi.

Detto questo, la prima giornata interamente con iPhone è filata via liscia, a parte il fatto che alle 17:22 avevo solo il 5% di carica residua.

 

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Come potete vedere dallo screen l’ utilizzo è stato elevato. 4 Ore e 37 minuti , con uno Stand By di 11 ore e 25 minuti.

Con Oneplus One arrivavo a sera, solitamente alle 23:00, con ancora il 30% di batteria.

  • Batteria OnePlus One : 3100 mAh
  • Batteria iPhone 5S : 1570 mAh

Durante la giornata ho utilizzato iPhone sia per lavoro, anche scattando diverse foto, che con le classiche applicazioni Social tipo Twitter, Facebook, Gestore delle pagine, Whatsapp e Hangouts.

Ho ricevuto circa 50 mail e risposto a circa 10.

Ho fatto 3 chiamate da pochi minuti e ne ho ricevuta una da 2 minuti.

Ho navigato per una mezz’oretta complessiva, il tutto sempre sotto rete 3G di Tre (No LTE)

Inutile negare come il tallone di Achille di tutti gli iPhone sia la scarsa durata della batteria. Ma questo lo conoscevamo già 🙂

 

Non mi sono ancora abituato al misero display da 4 pollici. Lo ripeterò fino alla fine, è troppo piccolo, soprattutto se confrontato con i 5,5 pollici di Oneplus One. Magari dopo qualche giorno mi abituo, ma al momento ho difficoltà a scrivere veloce con la tastiera e i testi del browser sono davvero piccoli.

L’ effetto contrario lo si ha però quando ci si siede o si sale in auto, poichè in tasca i gioielli di famiglia non sono più minacciati da 5 pollici e oltre di display 😛

 

Tornando al sistema operativo, odio la non possibilità di condividere una foto con l’app che desidero. Al momento iOS 7 permette di condividere solamente con Mail, Facebook, Twitter, Messaggio, iCloud e Flickr, tutte applicazioni che sono integrate nel sistema operativo. Se volete condividere una foto o un video con WhatsApp si può fare solo aprendo l’ app. Questo però fortunatamente cambierà con iOS8.

Il centro di notifiche è fatto molto bene, hanno preso spunto da Android e lo hanno fatto egregiamente. Il rischio di perdere le notifiche è pari a zero (del resto come su Android).

Ho scaricato ed installato diverse app che utilizzo quotidianamente anche su Android e devo dire che su iOS tutte le app sono curate in modo più preciso e pulito.

La suite di applicazioni di Google sotto alcuni punti di vista è addirittura migliore su iOS che su Android.

Vuoi vedere che il il miglior dispositivo Google è proprio iPhone? 😛 (provocazione)

 

La prima vera giornata si è conclusa senza grossi problemi e basandomi sul mio reale utilizzo, non ho gravi avuto disagi. Anzi, un disagio l’ ho avuto, quel maledetto cavo Lightning.

Me lo sono dimenticato a casa, a lavoro e in macchina sono pieno di cavetti Micro USB, che fino a prova contraria sono STANDARD in Europa.

Mi porterò via quello dell’ iPad, anche perchè un misero cavetto originale se lo fanno pagare 20 euro.

 

A presto!

 

 

About Diego Cervia

Diego Cervia, 38 anni di Sarzana (SP) Ho aperto questo blog nel lontano 2008 perchè la mia passione sono gli smartphone (nel 2008 erano cellulari!) e le nuove tecnologie, con uno sguardo ai droni e alla domotica. Metto a disposizione le mie conoscenze e cerco di aiutare ad utilizzare al meglio i propri device. Se hai bisogno di qualche informazione, contattami!

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31 comments

  1. Diego, controlla i servizi di localizzazione, ce ne sono di inutili che disattivandoli risparmi batteria. riesci a farne anche 6 ore di utilizzo e come te non risparmio l’uso di notifiche e animazioni varie. Comunque varie app tipo dropbox c’è una voce “Apri in…” che ti permette di condividere il file/foto/video con whatsapp e altre app! Speriamo veramente con iOS8 😉

  2. Massimiliano Spiccia

    Ciao Diego e buona serata. Immaginavo che il primo appunto sarebbe stato dedicato alla batteria. Purtroppo non c’è ottimizzazione che tenga: 1600 mAh restano sempre 1600. Mi spiace deluderti riguardo alle possibilità di condivisione. A parte quanto garantito da app di terze parti, come dice Zenith, su iOS 8 non cambia nulla. Ti sto scrivendo da un iPad Air proprio con iOS 8 e provo ad allegarti uno screenshot per far capire meglio. Nel caso lo posto anche su Twitter in risposta al tuo. Rinnovo l’augurio di buona serata.

  3. Ciao Diego, non ho ben compreso il discorso sul terminale spento o acceso in ricarica e la diversa gestione della ram. Intendevi dire che un terminale Android mai spento consuma ram anche di notte in modalità ricarica da acceso? Mi piacerebbe sentire una spiegazione tecnica di questa cosa, perché è davvero interessante. 🙂

  4. La RAM (Random Access Memory) è l’unica memoria che non mantiene i dati salvati se gli viene sottratta corrente. Quindi a differenza degli hard disk o insomma delle memorie ROM, la RAM ogni volta che viene spento il dispositivo o gli viene tolta la batteria essa si formatta. Quindi all’accensione il dispositivo inizia a scrivere file su una memoria pulita. Se il dispositivo scrive sulla RAM in maniera disordinata a lungo andare si otterrà un calo di prestazioni e quindi conviene spegnerlo appunto. Ciò non avviene in iOS che gestisce la RAM in modo più ordinato e quindi ha bisogno di meno spazio per effettuare le stesse funzioni di Android.

    P.S. non sono affatto un fan di iOS (ho un Galaxy Nexus)

  5. c’è anche da dire che l’iPhone (iOS in generale) non si può ricaricare spento… devi spegnere il device appositamente a fine ricarica se lo vuoi riavviare, perché una volta collegato alla carica e appena raggiunta la soglia di batteria sufficiente, si accende automaticamente

  6. Su ios 8 cambia tutto invece, bisogna solo aspettare che i developer aggiornino le loro app, poi avremo un sistema di condivisione di file tra le app aperto e sicuro 😉

  7. Massimiliano Spiccia

    Può darsi, per credo che anche Diego si riferisse alle funzioni native.

  8. Non è un’ipotesi, è un dato di fatto, avendo sotto mano Xcode 6 e Swift, oltre ad essere stato chiaramente spiegato durante il keynote: ci sono nuove API per la condivisione tra app e tramite app. Banalmente delle estensioni che ogni app potrà installare per poter essere richiamate facilmente da quelle di altri sviluppatori. Quindi per esempio da mail, potrò scaricare una foto e modificarla con Camera+ per poi inviarla con Whatsapp… Al solito, tutto sta agli sviluppatori, che devono creare il codice.

  9. Ciao Diego, qual è lo sfondo che stai usando sul tuo fiammante iPhone?

  10. Ciao Massi, ha scritto bene patanfrana, al momento le app non sono compatibili al 100% ma con l’uscita ufficiale le cose cambieranno 😉

  11. È quello stock che trovi negli sfondi!

  12. Massimiliano Spiccia

    Lo so, infatti, nonostante si sia alla Beta 5 sono ancora tante le App che danno problemi di compatibilità, Chrome su tutte, per esempio…. Ma, onestamente, ho qualche dubbio che Apple cambi politica così radicalmente rispetto alla chiusura mantenuta fino ad oggi sulle applicazioni che “intervengono” pesantemente sull’OS (mi riferisco a quelle di sharing, per esempio).

  13. Ah ah ah! Grazie! Non avevo controllato

  14. Giovanni Gonella

    L’impressione che ho avuto ultimamente (negli ultimi due o tre anni) è che Apple sia sempre più schiava del design. Mi spiego: ogni volta che rinnova un prodotto, cerca sempre di renderlo più “cool”, sacrificando altri aspetti. E’ successo con l’iphone 5 quando uscì in quanto, nel tentativo di renderlo più sottile della “serie 4”, ha lasciato praticamente invariata la batteria. E’ successo con il nuovo mac pro che pur di renderlo diverso, è riuscita a creare un pc desktop che non può praticamente essere espanso dopo l’acquisto (cosa assurda per un pc desktop).
    Succederà molto probabilmente (spero di essere smentito), con il nuovo iphone. Nel tentativo di renderlo ancora più sottile la batteria verrà nuovamente sacrificata. Viene da chiedersi come fanno loro ad arrivare a sera utilizzandolo intensamente.
    Alla fine la morale è sempre quella, fai merenda con girella 🙂 , l’iphone resta uno smartphone fluidissimo, semplice ed immediato da usare, le app sono meglio ottimizzate rispetto ad android, ma con una batteria scandalosa se si considera il prezzo a cui è venduto.

  15. Fa riflettere il fatto che quando si descriva una miglioria di un OS rispetto all’ altro subito dopo si includa un “non sono fanboy, ho l’altro”, fa capire il clima di “tensione” quando si affrontano certi temi e ci si prepara al flame dall’altra parte, c’e’ stress nell’aria 🙂

  16. Se posso darti un consiglio spassionato (essendo pure io utente Android ma apprezzando moltissimo anche iPhone) per il programma di posta Gmail scarica l’applicazione Mailbox. E’ eccezionale, molto più veloce dell’app ufficiale e ti permette di avere un sacco di opzioni in più!

  17. Grande, non ci avevo pensato, la provo!!!

  18. Per cui è sufficiente fare un “riavvia” ogni mattina?

  19. Utilizzo ormai da tempo Android, ma devo dire che sto pensando di tornare ad i phone con il 6, i due limiti erano dimensioni schermo e batteria, il primo verrà risolto il secondo vedremo..
    Ho provato LG, Samsung HTC ma devo dire che l interfaccia di ios per me rimane sempre superiore, la grafica le icone sono insuperabili…e non mi dite che basta cambiare launcher non è la stessa cosa..detto ciò dopo un periodo in cui android era meno commerciale diverso fresco nuovo, le cose si stanno capovolgendo, adesso è Android ad essere ormai logoro, stra commerciale, tutti hanno Android, e gli aggiornamenti si sono molto appiattiti, ciò che voglio dire è che inizio ad annoiarmi ad utilizzare il sistema operativo di Google..
    Rimangono alcune comodità di Android uniche, che si riferiscono all apertura del sistema operativo..scheda di memoria, usb ost ecc…e poi io odio i Tunes…Però devo ammettere che Android sta stufando…

  20. il fatto del connettore lightning è proprio una vergogna, lo stabilisce l’UE che i dispositivi venduti devono avere tutti il micro e invece Apple può fare quel che vuole perchè ha potere e soldi.

  21. Il moto G per esempio quando lo colleghi al carica (sia PC che rete domestica) si accende in automatico

  22. Dipende dal caricatore. Il mio moto g si ricarica spento con la maggior parte dei caricatori che ho in casa. Con altri invece si accende.

  23. Hai ragione..con l’ultimo aggiornamento di android 4.4.4 non si accende più

  24. 😉
    p.s.: a me cmq non succedeva nemmeno con le altre 2 versioni 🙂

  25. Non è vero. Per spegnerlo prima colleghi il caricabatterie e poi da collegato spegni l’iPhone. Da spento quando la batteria è carica non si accende da solo.

  26. iPod touch (5g) e iPad mini (1g) si riaccendono spegnendoli, per lo meno quelli in mio possesso ormai da un bel po’ di tempo, e dubito che lo facciano solo i miei. Probabilmente l’iPhone si comporterà diversamente