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Tutti ormai conosciamo le “scaramucce” tra Adobe e Apple per quanto riguarda il supporto al Flash Player da parte della casa di Cupertino.
Apple, infatti, si è sempre opposta a introdurre questa tecnologia nei suoi dispositivi puntando su HTML5; Adobe, però, sembra aver trovato la soluzione al problema.
Adobe, ieri, ha illustrato al NAB di Las Vegas questo nuovo sistema. Gli attuali flussi Flash vengono compressi tramite la codifica MPEG-4 che non è supportata su iOS (protocollo HDS); con il supporto HLS, invece, questi flussi verranno codificati in MPEG-2 che è la codifica attualmente adottata sui dispositivi Apple; chi usa quindi un browser basato su tecnologia HLS (nel nostro caso, Safari) potrà usufruire dei contenuti in Flash senza alcun problema. Inoltre, i browser non HLS-enabled, trasmetteranno il flusso con la classica codifica Flash evitando inutili conversioni di formato agli sviluppatori web che potranno continuare ad utilizzare il formato FLV.
Fonte: Zio Geek
