Nelle ultime settimane, gli esperti di Symantec hanno rilevato le prime minacce per gli iPhone.
Dopo un primo caso avvenuto in Olanda, un altro attacco si è diffuso in Australia, dove un worm ha attaccato gli iPhone a cui sono state disabilitate alcune caratteristiche di sicurezza pre-installate (chiamati jailbroken). Questi episodi sono stati seguiti dalla comparsa di un cosiddetto “hacktool”, uno strumento istallabile su un computer che consente a un hacker di monitorare il network e tentare di accedere a quegli iPhone che hanno ancora impostata la password di default per rubare i dati che vi sono contenuti (email, sms, foto).
Anche l’ultimo worm riguarda gli iPhone jailbroken con la password di default ed è in grado di rubare i dati che vi sono contenuti, ma allo stesso tempo permette a un hacker di controllare il dispositivo, scaricandovi e istallandovi del malware. L’hacker potrebbe addirittura modificare la password in modo da non permettere più all’utente di accedere alle funzionalità del telefono. Questa minaccia si è diffusa maggiormente rispetto alle prime due con casi nei Paesi Bassi, Australia, Ungheria e Portogallo.
Se temete di poter cadere vittima di questa minaccia, Symantec consiglia di:
– Effettuate il backup dei dati e ripristinate le impostazioni originali. Una volta effettuata questa operazione il worm dovrebbe essere rimosso e la falla alla sicurezza risolta.
– Non lasciate il vostro iPhone senza password o con quella di default. Ricordatevi di personalizzarla sempre.
– Se insistete nel mantenere disabilitate le funzionalità di sicurezza del vostro iPhone nonostante i rischi, ricordate di cambiare la password e disabilitare la connessione network se non la state utilizzando.
Via Symantec Italia Comunicato stampa